Basta manuali di gestione. Per il network Gecohotels la differenza è fatta da personalità, qualità del servizio e soprattutto web reputation.
Nell’epoca del villaggio globale i marchi contano sempre di meno: retaggio di un passato in cui si viaggiava di meno, durante il quale chi si muoveva aveva bisogno di rassicurazioni e le trovava nella forza di un brand affermato. Oggi molti giovani hanno già girato mezzo mondo a 20 anni e, quando non hanno visto qualcosa direttamente, possiedono il più potente strumento d’informazione mai inventato dall’uomo: con uno smartphone tra le mani sono in grado di controllare e scegliere sulla base di una mole infinita di dati pubblicati in tempo reale.
La reputazione non è più una questione di loghi, ma è indissolubilmente legata al carattere e alla qualità del singolo hotel, nonché al suo modo di approcciare ed esistere sul web e di relazionarsi con gli ospiti, reali e potenziali. Ne è profondamente convinto Marco Fabbroni, ceo del network di strutture indipendenti Gecohotels – Chosen by Travellers: «Il nostro obiettivo è quello di aiutare le singole strutture a posizionarsi meglio sul mercato, sfruttando tutto il proprio potenziale per incrementare la brand reputation.
Non imponiamo manuali di gestione e di soddisfazione degli ospiti, ma miriamo a collaborare con strutture dal carattere unico, già consapevoli della nuova cultura di mercato e desiderose di svilupparla ulteriormente all’interno dei propri hotel»