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Gli stati uniti guidano la ripresa del turismo

Il mercato statunitense guida la ripartenza del turismo

Il 2022 è stato l’anno della ripartenza del turismo italiano. A contribuire in maniera particolare al rilancio del turismo in Italia è stato sopratutto il mercato statunitense. 

In questo articolo vedremo l’importanza del ritorno dei turisti statunitensi per il nostro Paese, le motivazioni che spingono questo mercato a visitare l’Italia e alcuni dati sugli arrivi esteri in Italia. 

L’importanza del mercato statunitense 

In un articolo precedente avevamo visto come gli arrivi stranieri abbiano segnato la ripresa del turismo in alcune città italiane, quali Napoli e Torino. In questo scenario, avevamo anticipato che gli americani e, in maniera particolare, gli statunitensi, rivestissero un ruolo essenziale. 

Si stima che tra luglio e settembre più di quattro milioni di americani siano giunti in Italia, per una spesa che si aggira attorno ai 2,1 miliardi di euro. Questo significa 20% in più del 2019, l’ultimo anno “normale” prima del Covid. 

Così il presidente di Visit Usa – Italy, Francesco Paradisi parla di questo trend: 

“Durante l’estate la domanda di viaggi negli Stati Uniti è cresciuta e la macchina turistica a stelle e strisce ha fatto di tutto per recuperare il tempo perduto e tornare a macinare numeri. La volontà d’imprimere un’accelerata alla ripartenza dell’incoming ha creato qualche problema di ordine organizzativo, in quanto la carenza di personale, la scarsa disponibilità di servizi e i prezzi di conseguenza elevati hanno generato non poche difficoltà operative. Tuttavia, grazie all’impegno dei nostri tour operator la situazione va normalizzandosi e il servizio si sta lentamente riavvicinando agli standard che venivano offerti nel 2019, prima della pandemia”

Cosa attrae gli americani in Italia? 

Ad attirare gli americani nel nostro Paese sono principalmente tre motivi

La prima ragione essenziale è il crollo dell’euro nei confronti del dollaro: attualmente un dollaro vale quasi quanto un euro. Questo significa che, agli occhi degli americani, soggiorni di lusso, cene esclusive ed aperitivi rinomati sembrano un vero e proprio affare. 

Il secondo motivo che spinge gli americani a visitare il nostro paese è l’allentamento delle restrizioni Covid. Nei mesi passati, infatti, i viaggi tra Usa e Italia sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni del Covid in quanto entrambi i Paesi sono stati più prudenti di altri nel fare fronte alla pandemia. Tuttavia, in seguito alla progressiva eliminazione di queste regole stringenti, vi è stato un importante aumento delle presenze statunitensi nel nostro paese. 

La terza ragione è meno scientifica e più romantica. Gli americani, soprattutto quelli provenienti dai ceti sociali medio-alti, amano molto l’Italia. Ciò si deve agli stretti legami tra le due nazioni, al “mito” del nostro Paese e, naturalmente, ai film di Hollywood e Cinecittà.

I dati Enit sul turismo straniero 

Secondo i dati diffusi dall’Enit si evidenzia la netta crescita del turismo straniero sul mese di luglio con un totale di arrivi/prenotazioni di voli aerei dall’estero verso l’Italia che ammonta a quasi un milione 77mila 700 contro i 533mila del 2021 (+102%). Anche su agosto i numeri si confermano buoni, con circa 714mila arrivi internazionali. 

Infine, le proiezioni per settembre confermano il trend del bimestre precedente con un totale arrivi dall’estero che dovrebbe superare quota 630mila (+10,8% Vs 2021).

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